17.4.07

Google Marketing?

Sarà che il Marketing blog Playoffs 2007 è entrato nel vivo, sarà che era da un pò che mi ripromettevo di farlo, saranno tante cose ma vorrei parlare un pò di Google.

Tempo fa scovai questa immagine (i sette principi del marketing Google)


Più o meno recita

  1. I risultati devono essere tracciabili
  2. Incentiva il trial
  3. Fai parlare gli altri per te
  4. Dati (numeri), non hype
  5. Sei sveglio e il tuo tempo è importante
  6. Siamo seri. Eccetto quando non lo siamo
  7. Le grandi idee ci trascinano
Trovo questa immagine una delle tante dimostrazioni di come Google abbia cercato di creare intorno a se non solo un sistema di mercato quanto piuttosto un modo di pensare (principio 5) che gli ha permesso di diventare nel tempo il punto di riferimento per tutti gli opinion leader della grande rete e quindi di diffondersi non come una società che vende servizi (cosa che fa raramente, vedi principio 2) quanto piuttosto come un verbo (3).

Nel tempo Google ha rappresentato (spesso in contrapposizione con Microsoft) un insieme di valori associati al suo brand che vanno dalla libertà, alla neutralità, passando per l'innovazione.
La personalizzazione di una società sembra in questo caso ai livelli visti solo per nomi del calibro di Apple.

La domanda è: tutto questo quanto è sostenibile nel tempo?

Prendiamo il caso di Google Cina e delle censure imposte, ormai è famoso perchè nel mondo si è parlato di Google come del gigante buono che si piega ai voleri della strega cattiva.
Non discuto il merito (francamente mi sembra abbastanza ragionevole quanto accaduto) quanto piuttosto il fatto che eventi del genere possano minare la stessa idea di Google e la fiducia che ispira.

Se il nostro eroe si è arreso come possiamo sperare di affidargli il nostro villaggio? Le critiche mosse sulla privacy possono essere più o meno giuste, non importa, importa che tutto dipende da quanto ci fidiamo di Google.

Parliamo di innovazione, se Google Video si arrende a You Tube e quest'ultimo viene assorbito che fine fanno l'innovazione e le grandi idee? Mi sembra scontato che una società debba espandersi acquisendo alcuni pesci piccoli ma siamo sicuri che questo sia vero anche per la grande G?

E il timore instillato negli addetti ai lavori dopo l'acquisizione di Doubleclick? Alcuni già scrivono e parlano di somiglianze fra Google e Microsoft...

Se il capitano Akab invece di giurare che se avesse avuto un cannone al posto del petto avrebbe sparato il cuore contro la Balena Bianca iniziasse ad ingrassare a dismisura e a nuotare?

Google è nato nell'era dei blog e della critica a tutti i costi, mi piacerebbe essere fra 10 anni e capire se il capitano Akab ha arpionato veramente Moby Dick.

2 commenti:

AAA Copywriter ha detto...

Di google non sp più di tanti, am cominco a capire i Playoff, e ti faccio i miei auguri.

Alex

FranX ha detto...

Gli auguri portano male, facciamo in bocca al lupo, anzi visto il tema del post dire anche in c..o alla balena ^_^