19.7.07

IPTV TO HD

Per chi non avesse capito niente del titolo rimando a questo mio post di qualche tempo fa.
Ultimamente sembro in vena di autocitazionismo narcisistico (....) ma devo dire che inizio ad avere conferme dello scenario cha avevo ipotizzato, ovvero dell' IPTV come prossimo driver per l'alta definizione e quindi come driver di contenuti televisivi in generale e del prossimo big next step (ovviamente parliamo dell'Italia).

I big ancora non sono scesi in campo ma nello scenario italiano già si vedono i semi di quello che vedremo in futuro, in particolare mi riferisco a piccoli ISP che sembrano puntare sul mondo IPTV soprattutto per la sua declinazione HD.

Indico quindi per approfondimenti questo articolo di OneAdsl , di mio posso aggiungere che sostanzialmente siamo all'inizio di quell'era che prefiguravo fare finire il duopolio della televisione italiana nel giro di qualche anno.



2 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono convinto che l'IPTV sarà la modalità futura di fruizione dei contenuti, e che a tendere i media televisivi attuali andranno a scomparire.

Ci vorranno forse piu di 10 anni, il mercato complessivo degli utilizzatori della TV è composto da TUTTI gi Italiani, compresi quelli che non sanno cosa è Internet e non lo sapranno mai, ma il percorso è quello.

Ci vorrà ancora piu tempo invece sull'HD: le tecnologie di distribuzione, a parte il satellite, non sono ancora pronte, l'HD su rame non ha una soluzione tecnica reale per il mercato vero in prospettiva; serve un boost tecnologico che ad oggi non si vede, il VDSL (unica vera modalità di trasporto per potrebbe supportare contenuti ad altà qualità) sarà un giochetto per alcuni clienti TOP particolarmente fortunati e in posizioni eccellenti.

Ma ci accontentiamo della crescita, inarrestabile e affascinante, dell'IPTV di oggi: la semplificazione della user experience e della cablatura delle case degli utenti finali sarà la leva per far crescere esponenzialmente il numero di clienti veramente interessati, e il mix dei contenuti già disponibili su satellite (film, sport, telefilm e porno) con una interattività sempre più spinta, ma anche "utile" e non solo di facciata, sarà la ciliegina che spingerà le generazioni di mezzo dei 40-50enni, e non solo i teen-techno-fan, a fare il salto tecnologico.

La cosa che più mi rattrista è che difficilmente questo percorso sarà guidata, almeno nel momento della vera crescita, da realtà diverse dai soliti noti: vedo difficile la nascita di un equivalente di Google o Skype, le risorse infrastrutturali e di comunicazione per entrare di diritto in questo mondo sono enormi e quindi ad appannaggio dei "big", dove però il duopolio sarà ovviamente affiancato perlomeno da chi di TV e interattività e innovazione è padrone, ovvero Sky.

In ogni caso la strada è aperta e il percorso entusiasmante... non male esserci dentro!

AP

Anonimo ha detto...

Ottimo articolo :)
Approfondimenti : http://www.atuttonet.it/streaming.php